Rispetto alla formazione scolastica, il governo tramite la televisione nazionale (CRTV: Cameroon Radio and Television) si è organizzato per diffondere programmi di ripasso. E’ evidente come questa sia una modalità di istruzione insufficiente e discriminatoria, accessibile solo alle famiglie che dispongono di un televisore oppure hanno l’elettricità in casa. Nel Villaggio, numerosi bambini a causa del lockdown e della chiusura delle scuole si sono trovati a dover lavorare nel piccolo commercio per aiutare i genitori.

Moltissimi altri bambini invece lavorano nei campi con i genitori per poter portare a cassa da mangiare. Abbiamo risposto all’appello del coordinatore di 3 scuole del villaggio per seguire fino agli esami i 62 alunni delle quinte elementari. In Camerun c’è un esame ufficiale (CEP: Certificat d’Etudes Primaires) da superare per iniziare le medie.

La piccola Patricia e il suo insegnate ringraziano l’Associazione Mso Mame e i benefattori che stanno sostenuto lei e i suoi compagni nella preparazione del CEP. Nel periodo di confinamento, il maestro ha dovuto girare le case per aiutare gli alunni nell
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Inoltre alla scuola paritaria ELIE ALLEGRET DE MBOUO (Bandjoun) abbiamo sostenuto l’iniziativa del Vice Preside di portare agli esami nazionali i 108 alunni che devono fare: la Licenza media (BEPC: Brevet d’Enseignements du Premier Cycle), il Probatoire che è un esame intermediario per entrare in Terminale (ultimo anni del liceo) e la Maturità.